I DUE MONDI
Ci son due mondi
che tra loro son confinanti,
uno ha il ciel dipinto
con vari colori diversi
dal consueto azzurro.
Qui la gioia regna,
non si conoscono guerre, malattie,
morte, ogni giorno è una festa.
Ora che di questo meraviglioso mondo
hai scoperto l’esistenza,
subito ti getti alla sua ricerca,
ma non lo trovi e in terra cadi
scivolando sulla disperazione,
ma non preoccuparti,
ti svelo io dove si trova,
non devi fare tanta strada
perché lui è nascosto
nelle pieghe della tua anima,
il suo nome è fantasia.
L’altro mondo è quello
che tutti noi conosciamo,
che di azzurro o grigio
il suo cielo è dipinto,
qui la vita è più dura,
la felicità devi rincorrerla
e se riesci a raggiungerla,
forte a te la stringi
sussurrandole all’orecchio:
ti prego non lasciarmi,
stai sempre con me,
ma lei alla tua supplica
sorda si scopre
e nel nulla svanisce
lasciandoti solo.
Atri giorni la gioia
corre più veloce di te
e non riesci a raggiungere,
da lontano la vedi andate via
portando con se
una tua lacrima come ricordo.
Io tra i due mondi la spola faccio,
quando quello d’azzurro vestito,
da immenso qual’è
piano si restringe fino a volermi stritolare
col peso della realtà, io un balzo faccio
e dentro la mia anima mi tuffo,
su di un soffice letto di parole
contento cado facendole librare nell’aere,
lesto le raccolgo prima che si allontanino scomparendo dalla mia vista,
delicatamente su di un bianco foglio le adagio
e a te le porgo, sicché leggendole
in questo meraviglioso mondo mi raggiungi.
Roberto TESTA
23/08/2023
Pubblicato in Poesia