Il pozzo di Gammazita – Catania e le sue leggende
Il pozzo di Gammazita si trova nel cuore del centro storico di Catania, a due passi dal Castello Ursino.
Questo luogo straordinario è quasi sconosciuto ai più e nascosto alla vista dei passanti, ma racchiude una storia antichissima avvolta nella leggenda.
La fonte di Gammazita era utilizzata sin dal medioevo. Sorge in quella che un tempo era la zona della Judeca Suttana, cioè quell’area urbana che corrispondeva al quartiere ebraico. Era una zona ricca di attività commerciali che sfruttavano la vicina fonte d’acqua.
Come altri luoghi di Catania, anche la fonte di Gammazita è protagonista di leggende e racconti popolari, che hanno contribuito ad accrescere il fascino di questo luogo tra le antiche mura cittadine.
Uno dei racconti più famosi fa riferimento agli avvenimenti della Guerra del Vespro, quando la Sicilia era sotto la dominazione angioina.
La leggenda narra di una giovane e bellissima fanciulla, chiamata Gammazita. Un soldato francese si invaghì della ragazza, che inorridita, rifiutò il corteggiamento perché era già fidanzata. Nel giorno del suo matrimonio, Gammazita si recò al pozzo per prendere dell’acqua e qui fu aggredita dal soldato francese. Sentendosi senza vie di scampo, la giovane preferì lanciarsi nel pozzo.
Il racconto di Gammazita entrò a far parte dei racconti popolari e preso come modello, a simbolo di patriottismo e dell’onestà delle donne.
La fama della fonte è nota sin dai tempi dei viaggiatori del Grand Tour, tra cui Jean Houel e Dominique Vivant Denon nel 1700 che ne elogiavano il fascino.
Oggi, lo stato di conservazione del sito e i relativi problemi hanno dato vita a numerose iniziative per sensibilizzare l’amministrazione pubblica affinché ne venga garantita la manutenzione e la pulizia, nonché l’accessibiità.
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