Nasciu!..nasciu la criatura! accummigghiatu sta! Tutti lu talianu e dicinu: – Che beddu – – Chi eni tranquillo! – – Che bravu!- … Sulu lu nannu dici: – L’assatilu crisciri, poi…putemmu diri comu eni. aggiungi la matri….. – Li me speranzi su… chi chissu e megghiu di latri! – Si risenti lu patri e dici: […]Leggi ancora

Manto celeste su steli di rose verso luce chini, rosa sboccia. Profumato giglio fiorisce vicino bastone di saggezza legno d’ulivo si offre alla mano del falegname. mangiatoia vuota attende … nascita di luce …E’ NATO.!!! Batte un cuore ascoltalo… ..è l’Amore Divino.-Leggi ancora

Nelle pieghe del tempo e d’ognuno cuore ti cerco , aiuto chiedo Al sentimento conosco amori DI festa, travestiti conosco anche l’ipocrito affetto e conservo il tutto nel sacco che porto sulle spalle. Ingrato peso porto! Scalo montagne Di cuori di roccia e, scendo Negli abissi delle anime a rischiar spesso morte… la morte del […]Leggi ancora

Sarò albero morto, ma sarà nascita, ogni ramo spoglio avrà le sue gemme, e nel silenzio dell’inverno, fiocca la neve , culla il seme per il suo grande risveglio. Ogni foglia che cade racconta tempi trascorsi sarà nutrimento delle prossime primavere cicatrici su questa corteccia indicano vita. Non temere, è solo un altro passaggio, il […]Leggi ancora

Si cambiò il cielo in nuvolo a oscurare la luce del sole e occhi chiusi ora vagabondano. Intendere ora posso meccaniche di pensieri che sferruzzano fili d’intrecciati sentimenti. Posso vedere d’incanto incroci di vie tra chiaroscuri d’infinita lontananza a scorrer veloce staccionate remote. Son fiacco e a prender fiato mi fermo scorgo nuovo sentiero scosceso […]Leggi ancora

Luce fioca illumina allungate ombre d’un passato fantasmi or creano in oscura stanza pensieri incatenano e, ne impediscono l’ uscita iene e lupi. Coinvolge oppressione l’anima mia e il cuore l’accompagna con tremore Invocano assieme aiuto al mondo vero Come fratelli dispersi nel bosco nero. Recepiscono accorato grido disperato Le onde del mare e vento […]Leggi ancora

Davanti al portatile, qui mi ritrovo, tra mura mute e il suono del pensare. Il tempo sfiora l’anima di nuovo, un soffio antico che inizia a vibrare. Rivedo un volto scolpito nel vento, un riso perso tra ombre d’altalene. Il cuore, un ramo curvo dal tormento, riluce ancora in piogge senza scene. Scrivo per chi, […]Leggi ancora