Un’Altra Volta Ancora 

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Sotto l’immensità

del firmamento stellato,

le mie iridi colme

di percezione

cinte dal desiderio

di apparire opache

come freddo marmo,

quando turbati,

nel profondo,

fissano disincantati

con occhi lacrimosi

quella sedia a dondolo,

ma vuota e in vista

nel bersò che una volta

allestiva gioie ed emozioni

a colorare giornate intere,

e che in tempi passati

ospitava una presenza,

quella presenza,

cara, molto amata!

Oh, in questa apparente

calma serale,

la mente si smarrisce

tra memorie e piaceri

mesti agli olezzi

d’altri tempi,

scrutando con autentica

malinconica la nostalgia,

nostalgia di quel vuoto

oramai incolmabile,

lasciato dall’assenza

di chi un tempo

camminava sereno

come amorevole padre

al mio orgoglioso fianco!

Questa presenza,

ormai soltanto presente

nei meandri dei miei sogni,

è ciò che desidero

ardentemente

poter abbracciare

ancora una volta,

ancora un’altra volta!

Ancora una volta

poter ascoltare

le onde della sua voce,

inebriarmi

della sua pioggia

di sana allegria,

restare in silenzio

ascoltata dalla sua pazienza.

E si fa strada

l’inevitabile domanda

del perché i più puri

e più buoni,

vanno via prima

che l’estate sfiorisca!

La placida rassegnazione

mi risponderà

che è il destino

di ogni fiore sulla terra,

ma la sua intensa fragranza

aleggia per sempre

nel cuore di chi

l’ha amato

senza dipartire mai

per davvero,

fin quando il suo ricordo

abita nel segreto profondo

dell’anima sensibile,

di chi l’ha amato

per davvero.

Laura Lapietra©

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Pubblicato in Poesia
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