Una medaglia per Torino, l’Europa premia il Museo Egizio.
Silenziosa e nobile la città di Torino gode di diverse attrazioni e musei, uno fra tutti il Museo Egizio.
Il secondo per importanza dopo quello del Cairo, il Museo Egizio di Torino ospita numerose ed affascinanti reperti dell’antica e misteriosa civiltà egizia. Fondato nel 1824, oggi rientra fra i musei più visitati d’Italia.
Le collezioni, uniche e rare, “affascinano” numerosi turisti di tutto il mondo che, tra le pareti di questo museo, vengono “travolti” da millenni di storia. Un tesoro inestimabile costituito da più di 37.000 reperti, divise in diverse sezioni, che vanno dal paleolitico all’epoca copta.
Reperti, tombe, monete, sarcofagi e papiri sono solo alcune delle bellezze archeologiche nascoste all’interno di quest’edificio.
Ma ad incantare l’Europa durante la cerimonia del progetto Turin Papyrus Online Platform (TPOP) è stato il famoso Il villaggio di Deir-el-Medina, in particolare il Museo ha ricostruito i papiri ieratici, grazie all’utilizzo di processi di digitalizzazione che ha favorito una ricostruzione attenta e dettagliata di numerosi manoscritti.
Si contano più di 17.000 di frammenti di papiro e numerosi manoscritti legati al misterioso villaggio egizio.
Il museo di Torino si aggiudica così, per l’anno 2020 l’importante l’ importante premio European Heritage Award/ Europa Nostra Award 2020 nella categoria ricerca, che ha lo scopo di promuovere e premiare ogni anno, i lavori di ricerca svolti per salvaguardare il patrimonio culturale.
Il Museo, suddiviso su 4 piani, dispone di importanti mostre tematiche e percorsi didattici suddivise in epoche per garantire a grandi e piccini un’entusiasmante e misterioso tour all’insegna della civiltà più enigmatica della storia.
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