QUANDO VIENE A TROVARMI LA MUSICA
A volte,
mi siedo sui tuoi pensieri
e sento l’odore di parole
che non dici.
Sfioro gli interminabili giorni
in cui dai tessuti tremanti
esce intatto il tuo dolce volo,
di fuggire via.
E poi è quando non ci sei
che, appena m’adagio
al sapore che mi lasci,
sento le sabbie inondate di grida
che non vuoi.
E ti confondi, tra gli astri azzurri
del tuo sangue che non mente
e ti scrive del pianeta chiaro
dei tuoi occhi
dove io ti vedo,
e ti conosco – all’improvviso –
per il segno trasparente
che lasci nelle mie mani.
E si ferma il silenzio nuovo,
inizia a colorarsi di foglie perdute
che si raccontano.
E poi ti cerco, e poi mi cerchi.
In questo attraversare la strada deserta,
io t’esisto e tu m’esisti.
In questo mio lento accorgermi di te
dove le radici della stessa lingua
hanno vita, spartiti bianchi
nell’anima della notte.
E non vorrei mai
che la nera tempesta
inondasse la tua immagine.
Voglio che torni ancora, domani.
Voglio restare aggrappata a te
in questo tuo lento esistermi.
Nelle vie che non cammino,
ma viaggio – ogni volta –
che viene a trovarmi la musica.
DOMENICA CAPONITI ( immagine dal web)
Pubblicato in Poesia





