DIVINO SMARRIMENTO

Quello sguardo fuori dagli schemi,
così penetrante
con sottili messaggi e caldi pensieri,
destò la sempiterna pulsione,
e una spontanea leggerezza
giacente sotto polvere e ferite aperte
Provocò, travolse, denudò
Diceva tutto ciò che c’era da dire
Rifletteva tepore ed emozioni
Trascendeva parola e azione
Confessava segreti del cuore
Colmava vuoti di anima
strappava veli, avvolgeva
in un perfetto eco di trasgressiva passione.
Ogni centimetro della pelle le vibrò
come fosse lenzuolo al vento.
Fu solo attimo di silenziosa complicità.
Una collisione
Un magico attimo di meraviglia e incanto
Un istante di divino smarrimento…
Nadia Pascucci @diritti riservati
Pubblicato in Fotografia, Poesia