CIAO PAPÀ

Condividi questo articolo su:
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Come un tuono

che d’improvviso il silenzio squarcia,

la mia anima è stata scossa

dalla tua improvvisa partenza

per un viaggio che ritorno non ha.

Lasciandomi in ricordo il tuo splendido sorriso,

il tuo amore e la tua generosità;

mi piace pensarti in cielo sorridente

che ci guardi e continui a scrivere le tue poesie,

poi me le fai giungere parola per parola

trasformate in gocce d’acqua,

che quando piove il mio viso raggiungono

per avvertirmi che un’altra poesia hai scritto.

Io unendo le mani tutte le parole raccolgo

e le tue poesie leggo,

grazie a loro anche se il cielo è plumbeo

come la mia anima senza di te,

un raggio di sole che dal tuo sorriso nasce

rischiara la mia anima che tersa diventa

come il cielo dopo il temporale

e l’arcobaleno nasce ed io allegro ritorno.

Roberto Testa

Raccomandato0Consigli
Pubblicato in Poesia
banner-header-2
banner_enricorizziofficial (002)
previous arrow
next arrow

Scrivi il tuo commento

CHAT
Se vuoi usare questa funzione devi loggarti o registrarti