Berlino – I luoghi imperdibili della capitale tedesca

Berlino è una città in continuo movimento. È un luogo estremamente dinamico in cui convivono realtà molto diverse tra loro. È una città molto amata dai giovani, ma che offre tantissime attrazioni per mettere tutti d’accordo.
Berlino non è soltanto la città del muro, ma una metropoli eclettica e vivace, con un ricco patrimonio storico e artistico-culturale, sia classico che moderno, ma è anche meta di spazi urbani alternativi, club di tendenza e movida. Ma cosa non bisogna perdersi della capitale tedesca?
Alexanderplatz
è la piazza più conosciuta di Berlino, nel cuore del quartiere Mitte. La piazza è il fulcro attorno al quale si trovano molti edifici d’interesse e attrazioni, come il grande Orologio Urania e la Torre della Televisione, pub, grandi centri commerciali dove fare shopping e molto altro!

La Torre della Televisione
proprio su Alexanderplatz si affaccia la Fernsethurm Berlin alta circa 368 metri. L’edificio simbolo di Berlino ospita al suo interno un ristorante da cui godere di una vista mozzafiato a 360 gradi!

Duomo di Berlino
all’interno del quartiere Mitte si trova anche l’imponente Duomo di Berlino, poco distante dall’Isola dei Musei e costeggiato dal fiume Sprea. È la sede di culto principale del quartiere e durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale la cupola è stata danneggiata. Le parti più interessanti del Duomo sono la cripta, che al suo interno conserva le tombe della famiglia reale di Federico I di Prussia, vere opere d’arte, e la cupola dalla quale si gode di una vista emozionante.

Il Palazzo del Reichstag
nel quartiere governativo, situato nel parco Tiegarten, si trova il Palazzo del Parlamento che attualmente viene chiamato Bundestag. Di estrema bellezza è la moderna cupola in vetro e acciaio da cui si può ammirare la vista della città.

La Porta di Brandeburgo
un altro emblema di Berlino, simbolo di libertà. La quadriga posta in cima alla Porta di Brandeburgo ha una storia interessante. Infatti, è reduce del bottino di guerra che Napoleone I portò con sé a Parigi e nel 1814 i Prussiani la restituirono alla città.

East-Side Gallery
si tratta della porzione più lunga di muro rimasta in piedi. Negli anni è diventata una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto grazie ai molteplici e colorati murales con cui i vari artisti hanno decorato la parete per mantenere vivi il ricordo e la storia. Tra i tanti, il più celebre è quello definito “The Mortal Kiss” dell’artista sovietico Dmitri Vrubel. Esso raffigura Enrich Honeker e Leonid Breznev che si baciano sulla bocca. La rappresentazione è tratta da una foto che ritrae i protagonisti nel 30° anniversario della Repubblica Tedesca nel 1979. il “bacio socialista” vede le sue origini in un rito ortodosso ed era una formalità tra i leader politici. L’immagine iconica è seguita dalla didascalia “Dio mi aiuti a sopravvivere a questa storia d’amore mortale”.

L’Olympiastadion
“Il cielo è azzurro sopra Berlino!” è una frase che per molti italiani evoca un momento di grande orgoglio. Infatti, proprio all’Olympiastadion si disputò la partita che portò l’Italia a vincere i Mondiali di calcio del 2006.

Food. Curry wurst with ketchup
Cosa magiare a Berlino?
Passeggiare per le vie della città, soprattutto quando le temperature sono più rigide, mette fame. Un classico berlinese è lo street food, come i currywurst, cioè una salsiccia condita con salsa ketchup e curry accompagnata da patatine fritte. Un contrasto interessante è il bretzel, un tipico prodotto da forno dalla forma intrecciata con una glassatura esterna e pezzetti di sale grosso. Uno snack al volo, sia in versione dolce che salata è il kartoffelpuffer, cioè una frittella fatta di sole patate.

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